Avrai sentito parlare della core stability.
Citata a proposito e a sproposito la core stability è un obiettivo di stabilità e saldezza relativo ad una determinata fascia muscolare, che viene utilizzata in diversi ambiti sportivi per rinforzare il sistema muscolo-scheletrico.
Partendo dalla definizione, il Core stability rappresenta la parte del corpo formata da due sistemi muscolari, quello stabilizzatore di muscolatura locale e quello di movimento, ovvero di muscolatura globale.
Alcuni pensano sia un riferimento ai muscoli addominali, ma il sistema stabilizzatore della core comprende una muscolatura ben più ampia.
Cos’è la core stability e perché è importante?
Per chiarire il concetto di core stability ed evitare carichi disfunzionali durante gli esercizi di training, è importante chiarire la stabilità di base del centro, il nucleo del corpo umano costituito dal complesso muscolare coxo-lombo-pelvico.
Si tratta del centro della catena cinetica dei movimenti, da cui viene trasmesso il moto agli arti, inferiori e superiori.
Qualsiasi riferimento agli esercizi per la core stability, quindi, si riferisce a questa muscolatura, che però comprende una classificazione dei muscoli proposta già negli anni Ottanta da Anders Bergmark, che suddivide due sistemi distinti e interdipendenti, i suddetti sistemi muscolari locali e globali.
Sistema muscolare locale
Si definisce anche sistema di supporto dell’articolazione, ed è formato da muscoli di unità interna:
- attraverso l’addominale
- diaframma
- multifido
- obliqui interni
- muscoli del pavimento pelvico.
Il sistema muscolare globale
Definito anche unità esterna, include altri muscoli:
- obliqui esterni
- retto addominale
- erettore della colonna
- quadrato dei lombi.
Allenando la core stability, si ottiene un controllo neuromuscolare ottimale di queste unità interne ed esterne, con risultati fondamentali per il benessere della muscolatura.
Ogni allenamento sportivo, può migliorare a livello di performance e di recupero, grazie ad un lavoro di training sulla core Core Stability
Un core allenato è fondamentale anche per la salute degli arti, dato che nella risposta agli impulsi d’urto, accelerazione e cambi direzionali la stabilità del core va ad alleggerire lo sforzo ripartendolo tra la muscolatura coinvolta, nel sorreggere i carichi che gravano sulla colonna vertebrale.
Questi muscoli, fondamentali per la corretta postura del corpo e per sorreggere il baricentro del corpo umano, sono noti fin dall’antichità nelle culture delle arti marziali (il Dantian cinese), nello Yoga e nel Pilates (la cintura di forza).
Un pò di storia sul Core Stability
Solo intorno al 1950, però, Kendall parlò di stabilità del corpo mediante il rafforzamento del core, attivando il trasverso addominale e il multifido, a livello degli organi pelvici.
Successivamente, diverse teorie sulla ginnastica correttiva e la posturologia, hanno valutato i migliori esercizi per stabilizzare il core in diversi sport.
Esercizi per la core stability
Questo nucleo centrale di attivazione biomeccanica riunisce estremità inferiori e superiori in un continuo lavoro, che coinvolge la colonna vertebrale, trasmettendo l’azione e coordinando le attività degli arti.
Per questo, il core va rinforzato per il sostegno muscolare nella regione lombare e pelvica, al fine di ridurre il carico sui dischi intervertebrali e lo stress nelle corrispettive articolazioni dovuto alle azioni squilibranti del correre, lanciare, calciare, etc.
Ci si muove più velocemente e in modo sciolto grazie ad un lavoro sulla core stability, evitando i danni relativi a diversi sport.
Ad esempio, nella corsa, i molteplici movimenti di rotazione e compressione creano uno stress molto forte ai tessuti muscolari e una stabilità non forte del core e della regione lombare, costituisce l’anticamera dei frequenti mal di schiena dei runner.
Gli esercizi per migliorare la core stability consentono un adeguato controllo della postura e dei movimenti, agendo sul complesso muscolare pelvi-schiena-anche.
In particolare, i plank sono esercizi di core stability per fortificare contemporaneamente pettorali, spalle, addome e migliorare l’equilibrio tra i tronco inferiore e superiore.
Parti eseguendo questa versione di sideplank per 5serie da 30secondi di lavoro per ogni lato con 30secondi di recupero fra un lato e l’altro
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Max Marchi PT
Cell. 3470368086